mercoledì 10 marzo 2021

La lotta all'inquinamento è solo di facciata?


Vorrei sottoporvi un problema che è sorto a Novara, ma che potrebbe riguardare molte altre città. La giunta ha iniziato a bloccare, in periodi nei quali l'inquinamento dell'aria supera il livello di guardia, le auto diesel Euro 4, tra cui quindi anche la mia Alfa Romeo. Il problema è che i vigili e l'assessore del comune ritengono di dover multare anche le diesel che montano dispositivi per la limitazione delle emissioni di PM10, come il filtro antiparticolato. Sembra proprio che nella terminologia utilizzata dalla pubblica amministrazione vi sia una confusione sul senso della sigla di Euro 4, da loro ritenuta una semplice omologazione di un tipo di carburante, mentre dai documenti presenti sul sito dell'ACI, ad esempio, e non solo, risulta molto chiaro che Euro 4 sono norme molto severe per limitare le emissioni di PM10. Infatti il mio libretto di circolazione afferma espressamente che la mia automobile "rispetta" la norma delle Euro 4, cioè rispetta i vincoli molto severi imposti dalle norme europee. 

A una mia richiesta di chiarimento, l'impiegato dell'assessorato alla viabilità di Novara si è giustificato affermando che, testuali parole: "le limitazioni alla circolazione dei veicoli ad omologazione euro 4 alimentazione diesel derivano dall'Accordo del 09 giugno 2017 sottoscritto dal Ministro dell’Ambiente e dai Presidenti delle regioni Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto", e soprattutto che: "tale l'accordo prevede il blocco progressivo dei veicoli che sono ritenuti più inquinanti, non in senso assoluto, né in relazione all'anno di immatricolazione, ma in relazione alle emissioni generate e al superamento dei valori limite di determinati inquinanti nell'aria (PM10, PM2,5 Biossido di Azoto, etc), peraltro appena sanzionato da parte della Comunità Europea." 

Ma una simile determinazione risulta in netto contrasto con lo stesso significato dell'omologazione Euro 4, che sul sito dell'ACI viene così definita: “Euro 4 / Euro 5 : i veicoli euro 4 ed euro 5 sono quelli di concezione piu’ recente, attrezzati con i dispositivi per l’abbattimento delle emissioni inquinanti piu’ avanzati, rispondenti alle ultime direttive europee in materia che impongono restrizioni piu’ severe rispettivamente dal gennaio 2006 e dal gennaio 2008”. Ora, come già scritto all'impiegato del comune di Novara, è vero che la tecnologia corre velocemente, ma non è un controsenso definire le Euro 4 “attrezzate con i dispositivi per l’abbattimento delle emissioni inquinanti”, salvo poi decidere, anni dopo, di estrometterle dalla strada perché inquinanti? Secondo quali nuovi studi, leggi o analisi viene sancita questa discriminazione dei motori diesel, tanto da annullare la validità stessa della certificazione Euro 4?

Nessun commento:

Posta un commento