Ho qualche piccola novità sulle foto del caso Moro.
Per fortuna essendo un buon archivista avevo salvato l'intera pagina del 17 marzo 1978 de La Vanguardia (adesso l'archivio è a pagamento). Quindi posso aggiungere che le due foto che furono pubblicate quel giorno, che sembrano essere più rare di quanto inizialmente pensassi, tra cui soprattutto quella del maresciallo Leonardi colpito da destra, furono ottenute grazie al fotografo Carlos Perez de Rozas, che apparteneva a una conosciuta famiglia di fotografi di Barcellona.
E' utile leggerne la biografia su Wikipedia.
Carlos Pérez de Rozas y Arribas (Barcellona, 1948 – Madrid, 10 agosto 2019) è stato un fotografo e giornalista spagnolo. Proveniente da una famiglia di fotoreporter di origine madrilena, ha iniziato la sua carriera professionale con il padre, Carlos Pérez de Rozas y Sáenz de Tejada. Nel 1965 ha iniziato a studiare giornalismo presso la Church School di Joan Alemany ed Esteve.
Nel 1970 inizia a lavorare presso la rivista Destino. Dal 1975 al 1986 ha ricoperto incarichi di responsabilità nell'area di design del Diario de Barcelona. Nel 1978 ha fatto parte dell'équipe fondatrice del Periódico de Catalunya, dove è stato capo sezione e dal 1984 caporedattore. Ha anche partecipato all'avvio dell'edizione catalana del quotidiano El País.
Ha lavorato nel team di gestione di La Vanguardia tra il 1986 e il 2008. Ha partecipato attivamente alla ristrutturazione del giornale nel 1989 e poi è diventato vicedirettore fino al 2008. Nel 1992 partecipa alla riprogettazione del Mundo Deportivo. Dal 2008 collabora con lo studio Casas y Asociados con progetti in Europa e America Latina, e partecipa a diversi spazi di Mundo Deportivo, 8tv, TV3, BTV e Catalunya Ràdio.
Dal 1976 è professore universitario di giornalismo presso l'Università Autonoma di Barcellona (1976-1992), l'Università Pompeu Fabra (1992-2013), l'Università Ramon Llull e l'Università Internazionale della Catalogna. Nel 2015 l'Archivio Fotografico di Barcellona ha dedicato una mostra retrospettiva a tutta la collezione fotografica di famiglia.
Tuttavia senza contattare La Vanguardia non sono in grado di dire se fu lui a recarsi sul luogo della strage di via Fani appena dopo l'agguato oppure se ebbe questi scatti da un testimone. Chatgpt mi rammenta che sulle foto di quella strage qualche piccolo giallo sussiste, in quanto il giudice Luciano Infelisi non avrebbe archiviato nel fascicolo alcune immagini, non ritenendole di interesse per gli inquirenti, e poi perché alcune foto dei testimoni oculari non sono disponibili, ma questo lo sapevamo già grazie a Mino Pecorelli.
L'altro archivio del giornale Arbeiter Zeitung, che se non ricordo male pubblicò le stesse foto della Vanguardia, non è più disponibile per motivi tecnici e mi pare anche economici. Lo stesso gruppo di foto, cui si aggiunge quella di Zizzi trasportato ferito all'ospedale, si ritrova sul giornale ABC Espana.
Non so se vi interessa, probabilmente no, ma la foto di Moro scattata durante la sua visita a Barcellona nel 1977 assomiglia molto a quella di mio padre sulla sua tomba. Magari è lui dall'aldilà che mi spinge a indagare ancora. Oggi sarebbe stato il suo compleanno, avrebbe compiuto 90 anni. Diceva che era nato il primo aprile, ma non ricordo perché, forse per non essere scambiato per un pesce d'aprile, festeggiava il 3.
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