sabato 19 novembre 2011

I "Missionari dell'Atomo" di Ancona


Un video trovato nel’archivio Luce datato 1955 getta oscuri sospetti su un centro medico che era stato aperto in quel periodo ad Ancona. Il video infatti è uno spot per la ricerca medica basata sugli Isotopi Radioattivi, un nome che oggi è associato a un’arma di distruzione di massa. Gli Isotopi Radioattivi avrebbero dovuto essere utilizzati infatti nelle bombe atomiche per uccidere la popolazione. A cosa serviva allora il Centro Isotopi di Ancona? Secondo gli autori del filmato era utile per la cura del morbo di Basedow e il protagonista di questo video era un ragazzo di Torrette di Ancona che si salvava proprio grazie agli Isotopi immessi nel suo organismo. A dirigere quel centro si scopre dai quotidiani che fu un certo dottor Giocondo Protti, assistito dalla dottoressa Ines Marini, che nel 1955 fu protagonista di uno scandalo per la sua presunta infezione con questi isotopi, infezione da cui guarì.

1 commento:

  1. Il timore per la radioattività deriva dall'ignoranza in materia. Il simbolo del trifoglio è presente in ogni reparto di radiologia. Una semplice radiografia consiste sull'assunzione di una radiazione.
    Un altro esempio è l'esame detto scintigrafia, che consiste nell'assunzione di radioisotopi che vanno a fissarsi su tessuti con particolari proprietà (per esempio tessuti tumorali) in modo da poter essere meglio visibili con un esame per immagini.
    Quella a cui è sottoposto il ragazzo del tuo articolo sembra essere una semplice terapia radiometabolica per la cura dell'ipertiroidismo.

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