venerdì 11 ottobre 2013

I killer del futuro? Li scopre il Parlamento italiano


Saremo tutti perseguitati sul posto di lavoro da questi grandi studiosi della mente umana che hanno inventato il Mobbing. A casa avremo una persecuzione continua a causa dello Stalking. Le donne italiane moriranno per mano di così tanti serial killer che è stato dato un nome al loro delitto: il "Femminicidio". Se cammineremo per strada saremo falciati da ubriaconi senza cervello, così qualcuno in politica ha deciso di dare un nome a questa morte: "Omicidio stradale". E non è un brutto sogno che ho fatto. La legge sul "Femminicidio" di cui ha parlato il TG1 si aggiunge ad altre leggi già varate dal Parlamento. Esse indicano che ancora una volta si sta attuando dai seggi di Palazzo Madama e di Montecitorio una rivoluzione in tutti i campi della vita civile, senza che gli uffici giudiziari preposti stiano lavorando su queste novità. Mi spiego meglio: con una leggina, la solita occupazione dei nostri politicastri, si cerca di stabilire un nuovo reato che sicuramente esiste nella nostra quotidianità, se è vero che loro ci stanno mettendo le mani, ma che altrettanto sicuramente presuppone altri elementi di indagine sulla società civile che andrebbero svolti: Uso di droghe? Abuso di psicofarmaci? Uso di comportamenti persecutori frutto magari di studi criminali sulla psiche umana? Ma perché nessuno nelle forze di polizia studia questi fenomeni per prevenirli?
Un altro problema per le forze di polizia e i giudici sarà questo sdoppiamento del potere giudiziario: i processi sui delitti d'ora in poi saranno dei veri e propri processi politici, scaturiti dall'applicazione di leggi varate da gente che, come Berlusconi ma certamente non solo lui, ha la fedina penale sporca. Ecco, è gravissimo, un'emergenza. E mi dispiace che questo accade proprio mentre con le mie ricerche sto dimostrando che Tangentopoli è stato un processo soprattutto politico. Processo che tuttavia si era inserito in una problematica reale e molto sentita dalla gente, quella delle mazzette per gli appalti. Ma quanti appalti truccati si potevano ancora scoprire (vogliamo parlare di Italia 90?) se quegli stessi magistrati non avessero applicato concetti stalinisti alla loro attività, indagandosi a vicenda come i sovietici che pensavano così di garantire la salvezza alla loro rivoluzione?

martedì 8 ottobre 2013

Chi ha vinto l'appalto da 5 milioni per l'ex caserma Gherzi?


Un affare da ben cinque milioni di euro. Tanto è il costo che lo Stato ha valutato per l'appalto dei lavori di ristrutturazione dell'ex complesso militare fatiscente di viale Curtatone a Novara. La scadenza per le offerte è fissata per l'8 maggio 2013 e il criterio di valutazione delle domande premierà l'offerta economica più vantaggiosa presentata dalle ditte. Per l'assegnazione di questo progetto così atteso dalla città basterà che sia presente anche una sola domanda, purché questa sia soddisfacente per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il 4 giugno è uscita la notizia su "Oknovara.it" della firma da parte del sindaco attuale del comune di Novara, Ballarè, di un accordo con l'Agenzia del Demanio per la ristrutturazione non solo della Gherzi ma anche degli altri plessi militari. Non si parla di soldi e di cifre, pertanto resta un grosso dubbio: i 5 milioni dello Stato per la ristrutturazione della caserma sono passati a un altro ente pubblico, come del resto lasciava trapelare il bando (vedi il riferimento al GEIE)? L'asta era quindi solo una formalità?



sabato 5 ottobre 2013

Documento: un permesso di transito da Camerano a Torino durante l'occupazione nazista


Un permesso per transitare con la propria autovettura, sotto le bombe anglo-americane, da Camerano a Torino. E' quanto emerge recentemente grazie al traduttore di Google da un documento che avevo trovato alla fine degli anni '90 in un archivio privato, la collezione di documenti del dottor Giuseppe Jannaci. Il documento dimostra che esisteva la necessità per un certo signor M. di viaggiare liberamente da Camerano, attraversando la litoranea, fino a Torino, dove c'era la Fiat che in quel periodo produceva strumenti bellici. A Camerano dal mese di novembre 1943 affluirono molte famiglie anconetane sfollate per i danni subiti durante i bombardamenti. Il primo e il secondo documento si riferiscono a questo fantomatico pullman del signor M. Il terzo parla di un rimborso per un caporale militare.

"Fahrt von camerano nach turin und zurueck in der zeit von 17. bis 19. februar 1944 genehmigt.
Das kraftfahrzeug  AN8478 ist auch berechtigt waehrend der sperrzeit die kuestenstrasse zu befahren, insoweit es sich um nebenstehende zulassung betrifft
osimo 17.2.1944"
"Viaggio di Camerano torna a Torino e approvato in tempo 17-19 febbraio 1944.
Il veicolo a motore AN8478 è inoltre abilitato a guidare il tempo di blocco durante la litoranea per quanto riguarda l'approvazione adiacente
Osimo 1944/02/17 "

"Militar-Kommandantur 1019. Zulassungs-Bescheinigung/ Permesso di Circolazione. Das nachstehende kraftfahrzeug wird hiermit fuer fahrten im oeffentlichen kriegswirtschaftlichen interesse zum verkehrzugelassen. Beschlagnahme dieses fahrzeuges, entnahme der eventuellen waren oder fasthaltung der personen wird kriegsgerichtlich bestraft." Art des KFZ/Tipo della macchina: Autobus Fiat 507 - Polizeiliches Kennzeichen/targa: AN8478 - Eigentumer/proprietario: M. - Anschrilt/domicilio: Camerano - Zulassungsdauer/data: 30-4-1944 - Motor nr./numero del motore: 5103601 - Sitzplatze/numero di posti: 15 - Verkehrsbereich/valevole per: provinz Ancona. Fur den Militarkommandanten"
"Commenda Militare 1019. Zulassungs-Bescheinigung/ Permesso di Circolazione. I seguenti veicoli a motore è presente un'economia di guerra per escursioni di interesse pubblico per consentire il traffico inviato. Sequestro di questo veicolo, il ritiro della merce o qualsiasi atteggiamento del popolo saranno puniti corte marziale." Art des KFZ/Tipo della macchina: Autobus Fiat 507 - Polizeiliches Kennzeichen/targa: AN8478 - Eigentumer/proprietario: M. - Anschrilt/domicilio: Camerano - Zulassungsdauer/data: 30-4-1944 - Motor nr./numero del motore: 5103601 - Sitzplatze/numero di posti: 15 - Verkehrsbereich/valevole per: provincia di Ancona. Fur den Militarkommandanten"

"Dienststelle fpn. 03306 6 - Ancona, den 16.11.43. An - Die prafektur Ancona, Hiermit wird bescheinigt, das der Corporal P. L. wohnhaft in Agugliano, Via Nazariosawo als Soldat im Dienst der Deutschen Wehrmacht steht. Nach Aussage seiner ist an die Familie seit 15 Tagen keine Unterstutzung gezahlt worden. Es wird gebeten, die unterstuetzung rueckwirkend an seine Familie auszuzahlen und die weiteren auszahlungen sicher zu stellen. In Ermangelung eines Dienstsiegels. O. Ltn. M.A. u. Battr. Kdr"
"Ufficio FPN 03306 6 -. Ancona, il 16:11:43 in -. La Prefettura di Ancona, certifica che il caporale P. L. Via Nazariosawo vive in Agugliano, un soldato al servizio della Wehrmacht tedesca Secondo il suo essere il. famiglia per 15 giorni, nessun sostegno è stato pagato. si richiede che il supporto retroattivo paga per la sua famiglia e gli altri pagamenti per assicurarsi., in assenza di un sigillo ufficiale. O. Ltn MA e BATTR. Kdr "

Ecco la fotocopia di un documento.