giovedì 7 settembre 2023

Copernicus, grande scoperta o grande inganno?


Lo avrete notato tutti, ormai ogni mese escono sui giornali i bollettini di Copernicus sul clima, che sono praticamente uno uguale all'altro. Ogni mese è "il più caldo di sempre". 

Un po' seccato e insospettito da questa sterile e superficiale informazione sono andato a fare qualche ricerca online. Diciamo intanto che Copernicus è un progetto spaziale costosissimo che viene gestito e finanziato dalla politica dell'Unione Europea. Serve per mantenere nello spazio un satellite o anche più di uno che forniscano informazioni sull'ambiente terrestre. 

Sono andato a vedere il sito come San Tommaso, anche perché faccio sovente uso di mappe meteo e climatiche per mio personale diletto. Cosa offre Copernicus che gli altri siti non abbiano già (e che non voglio pubblicizzare)? Direi molto poco per quello che costa. Ha un'interfaccia intuitiva, icone grandi, ma a parte una moviola satellitare minuscola e poco comprensibile non ho trovato con facilità gli strumenti che offrono gli altri siti. Non ci sono mappe, non ci sono statistiche dettagliate. Le vorrei anche città per città, perché da altre parti le trovo, anche se non arrivano ai giorni nostri. Su Copernicus non le ho viste.

C'è il solito bollettino che leggete come me nei notiziari ed è scarno, nonché privo di firme degli scienziati. Come temevo non sei lasciato libero di consultare dati e di trarre le tue conseguenze. 

Però almeno ho capito perché ogni mese è il più caldo di sempre: viene preso come riferimento il periodo 1991-2020, e quindi capirete bene che il titolone uscirà sempre: in poco meno di trent'anni avremo ogni volta il quinto, sesto, ottavo mese più caldo di sempre... Mentre sul periodo precedente possono soltanto fare una stima approssimativa. Male, molto male, perché i dati su un campione di città mondiali esistono in giro per il web e per alcune zone si possono avere dalla fine del 1700 fino al 1990. Farei notare un altro particolare. Per ottenere questo scarno bollettino non bisogna entrare nella sezione "clima" o "dati climatici", come avviene sui siti tedeschi o francesi, bensì nella sezione "cambiamento climatico"; e questo non va bene, soprattutto pensando a ciò che Copernicus promette di fare: fornire dati scientifici indistintamente a tutti i cittadini. Così non è, evidentemente, poiché la politica europea ha già deciso che il clima è cambiato, anticipando ogni possibile responso degli scienziati. E mi chiedo: ha senso spendere milioni su milioni di euro per tenere in piedi un sito così inutile? O, come durante la guerra fredda, gli esperimenti meteorologici nascondono, in realtà, scopi militari della Nato che non possono essere condivisi con la popolazione?

Vi copio il bollettino originale. Questo è Copernicus.


Temperatura dell'aria superficiale per agosto 2023

Agosto 2023 è l'agosto più caldo mai registrato e più caldo di tutti gli altri mesi tranne luglio 2023. La temperatura media globale dell'aria superficiale di 16,82°C per agosto 2023 è stata di 0,71°C più calda della media 1991-2020 di agosto e di 0,31°C. C più caldo rispetto al precedente agosto più caldo del 2016. Si stima che il mese sia stato di circa 1,5°C più caldo rispetto alla media preindustriale per il periodo 1850-1900. Le ondate di caldo sono state sperimentate in diverse regioni dell’emisfero settentrionale, tra cui l’Europa meridionale, gli Stati Uniti meridionali e il Giappone. Temperature ben al di sopra della media si sono verificate in Australia, in diversi paesi del Sud America e in gran parte dell’Antartide. Le condizioni di El Niño hanno continuato a svilupparsi sul Pacifico orientale equatoriale. Le temperature dell’aria marina erano ben al di sopra della media in molte altre regioni. L’anomalia della temperatura globale per i primi 8 mesi del 2023 (gennaio-agosto) è la seconda più calda mai registrata, solo 0,01°C sotto quella del 2016, attualmente l’anno più caldo mai registrato.

L’estate boreale (giugno-agosto) 2023 è stata di gran lunga la più calda mai registrata a livello globale, con una temperatura media di 16,77°C, 0,66°C sopra la media. Le temperature sulla terraferma per l’estate boreale del 2023 sono state prevalentemente superiori alla media del periodo 1991-2020. La temperatura media europea per l'estate boreale è stata di 19,63°C, che con 0,83°C sopra la media, è stata la quinta stagione estiva boreale più calda.

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