giovedì 27 febbraio 2020

Vaticano nega accesso a ricercatore


Il Vaticano nel 2019 ha negato ad un laureando la possibilità di compiere studi sugli impiegati postali dello Stato governato dal Pontefice. Il motivo del rifiuto resta oscuro. Lo ha scritto alla nostra e-mail un professore universitario, che chiede di rimanere anonimo. Secondo il nostro lettore sarebbe un comportamento coerente con quanto denunciato dai giornalisti Nuzzi e Fittipaldi. Queste le dichiarazioni rilasciate dal professore: "Un mio laureando era interessato a comparare il sistema di lavoro e disciplinare postale italiano con quello d'altro Paese. In maniera anche piuttosto brusca nonché evasiva e dissimulatoria è stato risposto negativamente da un capo ufficio innominato, laddove, come detto, il rinvio al sito è pretestuoso, non v'è alcuna informazione sul rapporto di lavoro dei dipendenti di Poste vaticane, bensì solo informazioni di vendita filatelica." Ci ha inviato il documento originale del Governatorato, che pubblichiamo censurando per la privacy solo i dati anagrafici.
Qualora il Vaticano volesse rispondere pubblicheremmo anche la loro replica.


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