lunedì 11 settembre 2017

Quando la Edison vendeva armi al Pakistan


C’è una vecchia storia che lega la Montedison, l’azienda poi indagata da Mani Pulite per la maxitangente Enimont, e il Pakistan, in un sodalizio finalizzato al traffico di armi. Lo scandalo scoppiò nell’ottobre del 1971 durante le indagini del magistrato Di Nicola su quella fornitura truffaldina di ricetrasmittenti militari orchestrata dalla vecchia Edison del presidente Giorgio Valerio, a metà degli anni Sessanta. La Edison vendette all’esercito italiano delle ricetrasmittenti spacciate per nuove, mentre invece erano riciclate da materiale delle seconda guerra mondiale di origine statunitense. Partirono le indagini che portarono a scoprire i fondi neri anche nella nuova Montedison, scatenando il primo processo terminato con delle assoluzioni. Ma intanto erano passati otto anni durante i quali era stata insabbiata la vicenda pakistana. Secondo uno dei tanti scoop di Giorgio Zicari del Corriere della Sera, la Edison aveva ottenuto nel 1967 la licenza per vendere materiale elettronico al Ministero della Difesa del Pakistan da una società americana, la “Davis Co.”. Aveva poi ceduto i diritti a due società del gruppo Scialotti, che era stato a sua volta assorbito dalla Edison. Le società si chiamavano “C.I.V.” e “Lampel”. Il Pakistan nel 1971 era finito sotto embargo per la guerra di liberazione bengalese, scoppiata nel marzo per liberare l’est pakistano, che divenne il Bangladesh. In Pakistan si formarono anche i primi guerriglieri mujaeddin, sostenuti dagli Stati Uniti, come reazione all’invasione russa dell’Afghanistan del dicembre 1979. E in Pakistan morì Osama Bin Laden, il 2 maggio 2011, nel corso di un’operazione dell’americana CIA. Il 1967 è molto lontano, eppure negli anni Ottanta il giudice Palermo aveva scoperto un traffico di armi molto simile che legava la Montedison al medioriente e all’Africa. Anche questa vicenda fu insabbiata. E' certo che il rapporto Montedison-Scialotti, con il nuovo nome di Elmer, proseguì fino a Mani Pulite, e così anche la vendita di armi.

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